Il Masai Mara è il più famoso, il più cercato ed il più visitato dei parchi nazionali kenioti. E’ la rappresentazione dell’africa più selvaggia ed autentica, quella delle distese sterminate ed aride e quella dell’immaginario occidentale raffigurato in tutti i documentari. E’ anche la terra incontaminata dei Masai, popolo di guerrieri e pastori che abita da sempre questi territori. Con le sue praterie ondulate, il Masai Mara costituisce il prolungamento in territorio keniota dell’infinito parco tanzano del Serengeti. Vi si trovano tutti e cinque i “Big Five” (elefante, rinoceronte, bufalo, leone e leopardo) ed una sorprendente ricchezza di altri animali selvatici. Tra luglio e settembre, il parco è anche suggestivo teatro della grande migrazione di erbivori (zebre, antilopi e gnu) che, dalla pianura del Serengeti, migrano verso nord. Durante i mesi di dicembre e gennaio, il fenomeno della migrazione è invece dal Masai Mara al parco Serengeti. Visitando la riserva durante questi mesi, si hanno buone possibilità di vedere i grandi felini cacciare o di osservare i resti delle loro prede mentre vengono divorati da iene e avvoltoi. Il Masai Mara offre anche la possibilità di effettuare pasti direttamente nella savana e safari in mongolfiera.
L’Amboseli National Park è un piccolo parco sul confine tra Kenya e Tanzania, ai piedi del monte Kilimanjaro (5895 m). Comprende una varietà incredibile di ecosistemi ed ospita una quantità notevole di grandi felini e di altri animali della savana. Le ragioni per le quali piace ai visitatori sono molteplici. Vanno annoverate soprattutto la presenza di grandi branchi di elefanti, il monte Kilimanjaro, che offre uno degli scenari più belli del continente e gli enormi spazi aperti della pianura, che permettono alla vista di spaziare fino all’orizzonte e di avvistare la fauna selvatica anche in lontananza.
Quanto allo Tsavo Est, con i suoi 13.747 Kmq, è il parco più vasto dell’Africa. E’ famoso per la sua caratteristica terra rossa e per l’alta concentrazione di animali, soprattutto elefanti ma anche leoni, giraffe, zebre, coccodrilli, gazzelle e ghepardi.
Anche lo Tsavo Ovest offre scenari straordinari ed una grande varietà di ambienti. Sua caratteristica peculiare sono le numerosissime colline rocciose dal colore rosso scuro, sulle quali si possono facilmente avvistare intere famiglie di leopardi. Il parco è inoltre pieno di grossi baobab secolari e raggiunge il massimo del suo splendore dopo la stagione delle piogge, quando tutto sembra colorarsi di rosa e gli alberi di acacia si riempiono di bellissimi fiori bianchi. Lo Tsavo Ovest offre la possibilità di effettuare un walking safari alle sorgenti di Mzima per osservare ippopotami e coccodrilli.
Il lago Nakuru, che si trova nella grande Rift Valley, è poi una delle oasi naturali più spettacolari del mondo, che incanta il visitatore con panorami dai colori stupefacenti. Il lago diventa ancor più magico e surreale durante la stagione secca, quando le sue acque si ritirano lasciando sulle rive una crosta lucente e bianca di bicarbonato. Con la sua acqua salata e alcalina, è habitat naturale di fenicotteri, aironi, pellicani, cormorani, martin pescatore, aquile e altri uccelli. Sulle sue rive si possono inoltre avvistare il rinoceronte bianco ed il rarissimo rinoceronte nero, oltre a più di 400 specie di animali della savana.
Partenza: Watamu/Diani/Nairobi JKIA
Arrivo: Masai Mara, Lago Nakuru, Amboseli e Tsavo Est